Il promontorio del Gargano è una realtà multiforme per la ricchezza delle sue risorse che si mescolano tra di loro: dalla natura incontaminata alle tradizioni popolari, dall’archeologia alla storia e alla religione, le cui origini si perdono nella notte dei tempi.
Il nostro intento è far scoprire all’attento visitatore gli aspetti più inediti di questa splendida isola biologica, che ancora oggi ci permette di dimenticare i nostri ritmi di vita frenetici; ma, quando entriamo in contatto con la natura, la nostra sensibilità si affina e un senso di pace e serenità ci avvolge.
ITINERARIO STORICO – NATURALISTICO.
Le orchidee del Gargano e l’abbazia della S.S. Trinità
In primavera il Gargano offre a tutti i suoi visitatori la possibilità di ammirare degli splendidi fiori spontanei: le orchidee, i più evoluti specialisti nell’arte della seduzione e Mattinata ne custodisce una grandissima varietà. L’inizio del percorso sarà dedicato alla scoperta dei colori e dei profumi di questo fiore, difficile ed effimero come tutte le cose belle di questo mondo.
Verso la fine del percorso si raggiunge un luogo magico, i resti dell’Abbazia Della S.S. Trinità.Esplorando le vestigia del monastero ci si fa prendere dal mistero che avvolge questi luoghi, ormai preda degli assalti della vegetazione. Si potrebbe restare a lungo a fissare questo splendido paesaggio costituito da una natura incontaminata, dimenticando la modernità che ci circonda quotidianamente.
- Località: Mattinata:
- Tempo di percorrenza: 3/4 ore
- Grado di difficoltà: medio
- Durata dell’escursione:intera giornata
- Pranzo: tipico in masseria/agriturismo
ITINERARIO “ARCHEOLOGICO – NATURALISTICO”
Le torri Saracene, i graffiti e la vegetazione mediterranea.
Il percorso si svolge nel territorio di confine tra Peschici e Vieste, caratterizzato dai profumi della macchia mediterranea e dei pini d’Aleppo.
Lungo il tragitto si farà tappa al “Riparo Sfinalicchio” , senza dubbio, la migliore e più articolata espressione di arte parietale graffita e incisa, attualmente conosciuta, in Italia meridionale.
A metà del percorso sosta in un asineggio/azienda agricola per un pic-nic a base di prodotti tipici e per giocare con gli asinelli.
- Località: Peschici/ Vieste
- Tempo di percorrenza: 3 / 4 ore
- Grado di difficoltà: facile
- Durata dell’escursione: intera giornata
- Pranzo: pic-nic a base di prodotti del luogo
- Si consiglia: pantaloni lunghi, acqua e scarpe da tennis.
ITINERARIO “NATURALISTICO”.
La fonte degli sfilzi
Un autentico gioiello della natura nel cuore del Parco del Gargano. Partendo da un’area di sosta e pic-nic, adiacente la strada asfaltata in località Caritate (m.250), inizia il percorso che attraversa da prima un bosco di querce , una cerreta ed infine una splendida faggeta. La riserva integrale Sfilzi si estende per 56 ettari. Al suo interno l’unica sorgente permanente montana del Gargano, caratteristica per la sua originale costruzione e per la presenza del tritone italico ( truturus italicus), un Anfibio Urodelo simile alla lucertola..
La riserva è popolata da numerose specie animali, in particolare: capriolo, cinghiale, tasso, volpe gatto selvatico e faina.
- Località: Foresta Umbra
- Tempo di percorrenza: 4 ore
- Grado di difficoltà: medio
- Durata dell’escursione: mezza giornata
- Si consiglia: pantaloni lunghi, scarpe da tennis e acqua
- Foto: 1 di Sfilzi e 1 del cutino